Consigli e suggerimenti

In questa sezione trovate alcuni consigli e indicazioni utili.

Il Rifugio San Francesco vi dà alcuni consigli utili.


La struttura è aperta tutti i giorni, anche i festivi.

Orario invernale: 09.00-11.00 14.30-17.00 • Orario estivo: 09.00-11.00 15.00-18.00


 

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Se trovi un cane “abbandonato"

  • Prova a chiedere ai vicini se per caso è di qualcuno: ricorda che un cane “vagante” non sempre è un cane abbandonato
  • Se proprio non risultasse di proprietà, chiama questi numeri: Servizio veterinario 049-9823105  /  049-9823106   (solo nei giorni e in orario di lavoro)
  • Centralino dell’ospedale: Camposampiero: 049-9324111; Cittadella: 049-9424111 (in tutti gli altri momenti, notte compresa!)
  • Se nessuno di questi numero risponde: chiama il 112 dei Carabinieri
  • Come ultima possibilità : puoi rivolgerti al Canile S.Francesco di Piazzola sul Brenta 333-1867076 (che però non ha questo compito)

Se trovi un gatto abbandonato o ferito

  • C'è sempre un veterinario disponibile 24 ore su 24. Chiama questi numeri: Servizio veterinario 049-9823105  /  049-9823106   (solo nei giorni e in orario di lavoro)
  • Centralino dell’ospedale: Camposampiero: 049-9324111; Cittadella: 049-9424111 (in tutti gli altri momenti, notte compresa!)
  • Se nessuno di questi numero risponde: chiama il 112 dei Carabinieri
  • Come ultima possibilità: puoi rivolgerti al Canile S.Francesco di Piazzola sul Brenta 333-1867076 (che però non ha questo compito)

Se hai perso il tuo cane

  • Chiedi notizie a vicini, conoscenti, a quanti pensi possano avere conosciuto il tuo cane.
  • Se la risposta è negativa, prepara un “volantino” da appendere nei bar e nei punti di ritrovo, con la foto del cane, i suoi dati e il tuo numero di telefono.
  • Se ancora non hai informazioni, chiama il Servizio veterinario 049-9823105  /  049-9823106 (solo nei giorni e in orario di lavoro)
  • Ricorda che se il tuo cane ha il microchip e viene rintracciato dal Servizio cattura, verrai chiamato per la restituzione del cane.
  • Se invece non ha il microchip e viene recuperato dal Servizio cattura, dopo una decina di giorni viene portato al Canile San Francesco di Piazzola sul Brenta (tel.3331867076), dove potrai recuperarlo

Regole per portare all'estero un animale d'affezione (Cane, Gatto, Furetto)

  • L’animale deve assolutamente essere in possesso di microchip.
  • Va fatta inoltre la vaccinazione antirabica,  che deve essere realizzata 21 giorni prima della partenza e senza la quale non si può ottenere il necessario passaporto.
  • Deve essere ottenuto il passaporto che viene rilasciato 21 giorni dopo la vaccinazione antirabica.
  • …Prendersi per tempo! Contare 21 giorni prima di poter fare il passaporto più qualche giorno perché vi venga dato un appuntamento al Servizio veterinario di zona dell’Ulss che è l’organo competente che rilascia il passaporto.
  • Il passaporto costa 5-6 euro non sono richieste marche da bollo, ma -a seconda dell’Ulss a cui ci si rivolgete- potrebbe essere richiesto di portare anche il cane, il gatto o il furetto per accertarsi che il microchip si legga.

Il nostro cane in auto - Cosa prevede la Legge

La Legge prevede che il trasporto di animali da compagnia, sia effettuato garantendo sicurezza del conducente del veicolo e, quindi della circolazione stradale. Premesso questo:

  • Per il Codice della strada, viaggiare con il proprio cane di piccola taglia sulle ginocchia è un comportamento sanzionabile, così come portare più cani “liberi” sul sedile posteriore dell’automobile.
  • Per la Legge è necessario custodire l’amico a 4 zampe in un trasportino omologato o nel vano posteriore del veicolo in modo da separarlo dal conducente ed evitare qualsiasi pericolo mentre si guida.
  • Secondo il Ministero dei trasporti un mezzo di “contenimento” idoneo, in alternativa al trasportino, può essere una rete di separazione del vano posteriore al posto di guida.

Trovo un cane lasciato in macchina sotto il sole:
cosa posso fare?

  • Il primo consiglio pratico: accertarsi presso negozi, bar, punti di ritrovo della zona se il proprietario dell’auto si è assentato, e richiamarlo subito per liberare l’animale.
  • Se non si riesce a trovare il proprietario dell’auto, contattare immediatamente l’autorità di forza pubblica (Vigili urbani, Polizia, Carabinieri…) che ha competenza di intervenire per accertare la situazione e salvare l’animale, nonché denunciare d’ufficio il detentore dell’amico a 4 zampe per abbandono e detenzione scorretta.È consigliabile munirsi di testimoni sul posto, scattare foto/girare video per provare le condizione di salute dell’animale e chiedere anche l’intervento di un Veterinario in caso di necessità.
  • Posso rompere il finestrino? Alla luce dell’orientamento giurispundenziale in materia e dell’ormai consolidata cultura che ritiene l’animale un “essere senziente”, in caso di eventuale contestazione di danneggiamento del veicolo, risulterebbe possibile invocare lo stato di necessità, dettato appunto dall’evitare sofferenza, lesioni o morte dell’animale. Inoltre, utilizzando gli strumenti processuali attualmente disponibili nel nostro Ordinamento, ben si potrebbe tentare di ottenere la non punibilità per  “particolare tenuità del fatto” lasciando al Giudice la decisione finale.

Cosa succede quando un cane morde una persona o un altro cane e/o animale

Quando arriva al Servizio Veterinario dell’Ulss il certificato del pronto soccorso ospedaliero, o del veterinario con il tipo di lesione provocata dal cane, il veterinario Ufficiale dell’Ulss esce in sopralluogo e visita il cane con tre scopi:

  • verificare l’iscrizione all’anagrafe

  • autorizzare l’osservazione a domicilio dell’animale morsicature per i 10 giorni previsti dall’art. 86 del D.P.R. 320 del 1954 per la profilassi antirabbica.
  • valutare le condizioni psicofisiche dell’animale e della sua corretta gestione da parte del proprietario ai fini della tutela dell’incolumità pubblica, classificando il cane in una delle quattro classi di rischio: 0, 1, 2, 3 che verrà registrata in anagrafe canina della Regione Veneto (Decreto regionale 164/2009)

Le quattro classi di rischio

Le morsicature vengono classificate in 4 categorie, a seconda della gravità del fatto : classe 0, classe 1, classe 2, classe 3.
La classe 0, la più leggera, porta ad alcune indicazioni, anche solo verbali del Veterinario Ufficiale. 
La classe 1 comporta indicazioni scritte per evitare il ripetersi dell’episodio ed il consiglio di stipulare un’assicurazione e un percorso comportamentale per il cane.
La classe 2 prevede, oltre alle indicazioni scritte di cui sopra, l’Ordinanza del Sindaco per far seguire il percorso formativo/informativo del proprietario con rilascio del patentino (art. 1 comma 4 dell’O.M.)
La classe 3, la più pesante, comporta i seguenti obblighi attraverso un’Ordinanza del Sindaco:

  • stipulare una polizza assicurativa per il proprio cane.
  • utilizzare il guinzaglio e la museruola
  • seguire il percorso formativo/informativo che rilascia il patentino (art. 1 comma 4 dell’O.M.)
  • far seguire un percorso comportamentale al proprio cane